La conferenza stampa di Andrea Pirlo post Juventus-Udinese 4-1, domenica 3 gennaio 2021
Pirlo: “Non siamo partiti benissimo perché avevamo ancora delle scorie dell’ultima gara giocata contro la Fiorentina, eravamo un po’ impauriti e non eravamo ben attenti su quello che dovevamo fare. Una volta sbloccato il risultato siamo andati sempre meglio”.
“Noi giochiamo per vincere, siamo qua per quello, non vedo altro risultato. Saranno tanti scontri diretti ma per noi è importante giocare e vincere partita dopo partita e poi tra tre mesi vedremo a che punto saremo”.
“La posizione di Chiesa è sempre la stessa: gioca da esterno ma poi dipende dalle partite e dalle situazioni di gioco, dove ha più spazio per stare largo e dove ha più spazio per attaccare la profondità”.
“Dybala stasera ha fatto una buona partita, una delle migliori da quando è iniziata la stagione. Ha lavorato bene questa settimana, infatti questa sera aveva la gamba più brillante con molta più forza nelle gambe e si è visto anche fino alla fine quando è riuscito a scattare per trovare il gol. È un attaccante come lo è Morata ma hanno caratteristiche diverse, dipende da chi gioca e possiamo avere soluzioni diverse. Quando gioca Paulo sappiamo che la profondità è la ricerca di uomini in area possiamo trovarla con altri giocatori, mentre quando abbiamo Morata il gioco diventa diverso “.
“Sereni non si è mai, bisogna sempre cercare di migliorare. Sono stati fatti degli errori che andranno analizzati, però siamo qua per questo, per migliorare e cercare di farne sempre meno”.
“Per quanto riguarda l’attaccante sul mercato, abbiamo parlato con la società. Nei prossimi giorni vedremo cosa fare”.
“Le squadre davanti si sapeva che sarebbero state queste. Stanno facendo bene il loro cammino, stanno vincendo le partite, però non dobbiamo guardare quelle che stanno davanti, bisogna guardare partita dopo partita a vincere le nostre. In futuro, nei prossimi mesi, vedremo a che punto saremo”.
“Morata ha avuto un risentimento l’altro ieri in allenamento e valuteremo nei prossimi giorni come starà”.
“Rabiot è un giocatore importante per noi, è stato un pesto on averlo sia contro la Fiorentina che stasera. Però sono le regole calcio e vanno rispettate”.
“Per l’attaccante, abbiamo dei nomi sulla lista. Vedremo quale sarà la possibilità e la necessità per il nostro gruppo”.